Attacco a terra: una storia da riscrivere fra legno e calcestruzzo
Nelle costruzioni moderne, l'incontro tra calcestruzzo e legno rappresenta un momento cruciale. Unire questi due materiali significa far convivere mondi diversi con tolleranze e modalità costruttive molto differenti. Da una parte abbiamo il calcestruzzo, che si presta a lavorazioni con tolleranze ampie, spesso nell'ordine di grandezza dei centimetri.
Dall'altra parte, il legno, che richiede precisione millimetrica.
Questa differenza può generare sfide significative durante la fase di installazione, specialmente quando si tratta dell'attacco a terra.
L'attacco a terra, o la connessione tra le pareti in legno e la fondazione in calcestruzzo, è cruciale, in quanto può determinare la durabilità e la stabilità dell'intera struttura. Per facilitare il lavoro dei carpentieri e degli installatori, sono necessari sistemi che permettano una gestione intelligente delle tolleranze, migliorando l'efficienza del cantiere e garantendo una costruzione solida e duratura.
Servono sistemi innovativi per la gestione delle tolleranze
La gestione dei margini di errore tra legno e calcestruzzo è una criticità da affrontare introducendo nuovi processi costruttivi: delle alternative per gestire in maniera intelligente questo conflitto, prima, durante e perfino dopo la fase di installazione.
Sistemi come quelli proposti nel nuovo catalogo Rothoblaas “Piastre e connettori per legno, calcestruzzo e acciaio” offrono un'organizzazione del cantiere più efficiente, migliorando la gestione delle tolleranze tra la struttura e il basamento.
Tutto il capitolo dedicato all’attacco a terra risponde alla domanda “Come facilitare la vita delle maestranze che si trovano a posare pareti in legno su un calcestruzzo non sempre perfetto? “
La risposta di Rothoblaas è trascritta in forma di ricerca e sviluppo. Prodotti come ALUSTART, TITAN DIVE e UP LIFT rappresentano alternative intelligenti per gestire il conflitto tra i due materiali.
Si può avere un attacco a terra senza cordolo?
Le criticità dell'attacco a terra senza base in cemento sono molteplici e richiedono una comprensione approfondita delle dinamiche strutturali e delle soluzioni tecniche applicabili.
Senza un cordolo, infatti, la stabilità della struttura dipende interamente dall'efficacia dell'attacco a terra. La mancanza di un supporto continuo e rigido può causare problemi di deformazione e instabilità, specialmente in condizioni di carico elevate o in presenza di forze laterali.
Un altro argomento delicato è quello della protezione dall'umidità.
Prevenire l'infiltrazione d'acqua dal terreno, che comprometterebbe la durabilità della costruzione, è essenziale, così come la gestione dell’isolamento termico per evitare i ponti termici.
ALUSTART: la celebrità multitasking
Il sistema ALUSTART è uno dei più apprezzati fra quelli già presenti nella gamma Rothoblaas. Si tratta di un sistema in alluminio per l'attacco a terra degli edifici, marcato CE secondo ETA-20/0835.
ALUSTART è in grado di trasferire in fondazione gli sforzi di taglio, trazione e compressione, garantendo una base solida e stabile per le pareti in legno.
Grazie alle apposite dime di montaggio, il livello del piano di posa è facilmente regolabile, permettendo una "messa in bolla" precisa e veloce dell'intero edificio.
Questo sistema elimina il contatto diretto tra i pannelli in legno (X-LAM o Timber Frame) e la sottostruttura, garantendo un'eccellente durabilità dell'attacco a terra dell'edificio.
Quando il cordolo viene eseguito prima della posa delle pareti
Normalmente il cordolo in calcestruzzo viene eseguito prima della posa delle pareti: le tolleranze geometriche del cordolo possono quindi risultare incompatibili con la precisione necessaria per installare le pareti in legno. Questo può causare problemi di allineamento e stabilità, richiedendo alternative che permettano di gestire queste tolleranze in modo efficace.
TITAN DIVE: un nuovo significato alla parola tolleranza
Il sistema TITAN DIVE è una delle novità di punta in casa Rothoblaas ed offre una soluzione efficace per queste situazioni.
Utilizzando tubi corrugati ed angolari speciali, il sistema permette una tolleranza di 22 mm in ogni direzione e un'inclinazione di ±13°. Questo consente la massima libertà nella posa delle pareti in legno, evitando la necessità di forare il supporto in calcestruzzo e risparmiando di conseguenza tempo in cantiere.
TITAN DIVE è ideale per fissaggi su calcestruzzo di pareti, travi o pilastri in legno, garantendo elevate resistenze meccaniche e alte tolleranze relative tra fondazione in calcestruzzo e struttura in legno lungo i tre assi principali (x, y, z) e rotazioni nel piano orizzontale (α).
L’utilizzo di questo sistema universale di ancoraggio alla fondazione, preinstallato nel getto di calcestruzzo, è un ottimo compromesso per ridurre i rischi legati ad errori di allineamento e consente, come nella maggior parte delle applicazioni attualmente disponibili, indipendenza delle fasi costruttive.
E se il cordolo si esegue dopo posa delle pareti?
Quando la banchina viene eseguita dopo la posa delle pareti, gli accorgimenti da adottare sono diversi. In questo caso, è necessario garantire che le pareti in legno siano stabili e ben allineate già prima e durante la gettata. Servono supporti che permettano di sostenere il peso delle mura alzandole dal suolo a sufficienza per la successiva costruzione del basamento.
UP LIFT: il sistema dirompente per la posa rialzata degli edifici
Il sistema UP LIFT di Rothoblaas ribalta il concetto di cantiere in legno: prima viene eseguita la posa dell'edificio e poi viene gettato il supporto in calcestruzzo.
Questa novità presentata in concomitanza al nuovo catalogo consente la massima libertà nel posizionamento dei pannelli sulla fondazione in cemento armato.
I supporti UP LIFT portano il peso dell'edificio fino al completamento del cordolo e resistono a trazione e taglio delle forze dovute anche a sisma o vento.
Non solo elimina i problemi di allineamento, garantendo una connessione efficace tra diaframma orizzontale e pareti, ma rappresenta anche una risorsa per la riabilitazione strutturale.
In caso di pareti ammalorate per la presenza di umidità, è possibile utilizzare UP LIFT intervenendo per settori, con il taglio della parete e il getto della banchina.
Le soluzioni Rothoblaas nel nuovo catalogo
Il nuovo catalogo di Rothoblaas è frutto di anni di ricerca e sviluppo partiti proprio dalle richieste dei professionisti che ogni giorno si trovano a dover mediare tra i due mondi della costruzione: classica e in legno. La semplificazione dell’attacco a terra è solo uno degli obbiettivi che si propone di centrare.
Con prodotti come ALUSTART, TITAN DIVE e UP LIFT, ciò che si intende migliorare è l’intera efficienza del cantiere, garantendo una gestione delle tolleranze prima impensabile e assicurando una costruzione solida e duratura.
Tutti i dati, ma non solo
Sfogliando il catalogo troverai tutto il necessario per conoscere e integrare nella progettazione soluzioni come ALUSTART, TITAN DIVE e UP LIFT: dati, istruzioni di posa, sistemi di fissaggio e tabelle.
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Dettagli tecnici
- Paese:
- Any
- Prodotti:
- ALU START UP LIFT TITAN DIVE