Attrezzi da carpentiere
Cosa serve in cantiere
Dopo i carpentieri, sono gli attrezzi da carpentiere a rendere un cantiere ben organizzato ed efficiente. L’edilizia in legno richiede una serie di strumenti specializzati che garantiscono efficienza e sicurezza durante la costruzione. Non parliamo di avvitatori o di martelli, ma di attrezzi più sofisticati e altrettanto essenziali per lavorare con il legno, un materiale sempre più importante in edilizia.
Fissaggio temporaneo
Un primo, cruciale attrezzo da carpentiere è il tiratrave. Per quanto la prefabbricazione possa essere accurata, infatti, c’è quasi sempre l’esigenza di serrare o allineare perfettamente gli elementi costruttivi in legno prima di fissarli. Il tiratrave Rothoblaas si chiama SKORPIO, è dotato di punte affilate che affondano nel legno e di un cricchetto che stringe pannelli e travi. È lo strumento ideale per serrare velocemente gli elementi costruttivi prima del fissaggio definitivo. L'unico strumento aggiuntivo necessario è un martello, per infiggere le punte nel legno.
Per lo stesso scopo, ma in altre situazioni, è invece consigliabile usare il tirapannelli. In questo caso il fissaggio non avviene con due punte, ma tramite viti su due piastre. Il tirapannelli Rothoblaas si chiama GEKO ed è un altro strumento fondamentale, dotato di maggiore versatilità e resistenza rispetto a SKORPIO. La maggior parte dei carpentieri possiede entrambi i modelli per una maggiore efficienza del cantiere. GEKO viene usato per l’assemblaggio preciso di pareti in legno massiccio, solai a tavole impilate, elementi lamellari e molto altro. Grazie alle piastre girevoli a 360°, è utilizzabile anche in punti difficilmente accessibili, come pendenze del tetto e angoli. Le viti di fissaggio, una volta rimosse, lasciano sul legno tracce minime, che possono essere poi riempite con uno stucco di colore simile a quello del legno come PLASTUK. In abbinamento a CLAMP1, può essere usato anche per tendere piastre e nastri forati.
Il montaggio di pareti e solai in legno richiede però anche un altro strumento, un sostegno temporaneo che tenga gli elementi costruttivi in posizione prima del fissaggio definitivo. Lo strumento Rothoblaas che risponde a questa esigenza è GIRAFFE. Dotato di una piastra più grande e una più piccola, può essere fissato con viti, chiodi o ancoranti per calcestruzzo. Offre un supporto stabile con due diversi sistemi di bloccaggio: uno a molla e uno a perno. Ruotando il corpo del supporto, GIRAFFE si allunga e si accorcia, grazie alla presenza di una barra filettata al suo interno. Permette quindi di spostare leggermente la parete a cui è fissato. Spesso viene usato per mettere in bolla le pareti, e dà supporto temporaneo nelle fasi di cantiere contro vento e spostamenti accidentali. GIRAFFE è disponibile in 4 versioni con diverse lunghezze da 220 a 600 cm, per garantire supporto anche a elementi che si estendono fino a due piani. I modelli GIR3000 (munito di fermo automatico, per una regolazione ancora più rapida e precisa) e GIR4000 sono realizzati in acciaio zincato galvanico; GIR2200 e GIR6000 in alluminio estruso. Grazie all’elemento di trasporto GIRHOLDER è possibile stipare e trasportare fino a 10 GIRAFFE in modo semplice e ordinato.
Movimentazione in cantiere
Altri fondamentali attrezzi da carpentiere edile sono gli strumenti per il sollevamento e la movimentazione degli elementi lignei. Può trattarsi di CINGHIE o dispositivi metallici come WASP o RAPTOR. Un gancio per sollevamento e trasporto come WASP non può mancare nelle dotazioni di attrezzatura da cantiere. Realizzato con un getto di acciaio al carbonio ad elevata resistenza con zincatura galvanica, è uno strumento pratico e versatile che offre diverse possibilità d’installazione con più tipologie di viti, per condizioni di carico e materiali variabili. Il sistema di sollevamento WASP consente di progettare completamente il processo di imbracatura. Può essere installato in fabbrica e rende estremamente efficiente e sicura la movimentazione del materiale in cantiere. A differenza delle cinghie, permette di sollevare travi in legno eseguendo fori solo sull’estradosso della trave, perciò senza danneggiare l’intradosso delle travi a causa della pressione delle cinghie. È quindi il metodo di sollevamento migliore nel caso di elementi in legno la cui faccia inferiore rimane a vista. Eccezionalmente stabile e robusto, trattiene la vite fissata nell’elemento in legno grazie alla svasatura in cui si inserisce la testa della vite. Può essere utilizzato per carichi sia assiali che trasversali ed è certificato ai sensi della Direttiva Macchine 2006/42/CE.
Per i carichi più pesanti, anche oltre le 3 tonnellate, è consigliabile una piastra per la movimentazione di elementi in legno come RAPTOR, fissabile in diverse modalità e fino a 6 viti per i carichi più pesanti.
Fissaggio definitivo
Una volta assemblati temporaneamente gli elementi costruttivi, si passa al loro fissaggio definitivo. Alcune viti strutturali, però, sono molto lunghe e richiedono un elevato momento torcente, che rischia di far slittare il bit sulla testa della vite. Inoltre, una vite molto lunga tende ad oscillare mentre viene avvitata e aumenta le probabilità di perdere il contatto tra bit e testa della vite. Per essere sicuri che questo non succeda, occorre un utensile di avvitamento come CATCH, grazie al quale la testa della vite viene fissata saldamente e impedisce al bit di slittare. CATCH è compatibile con viti per legno Rothoblaas HBS Ø8 mm, VGS a testa svasata Ø9 mm e VGZ a testa cilindrica Ø9 mm, ideale per utilizzo con qualsiasi trapano avvitatore standard con supporto esagonale SW 11.
L’elevato momento torcente richiesto dalle viti strutturali comporta anche un altro rischio: un serraggio non corretto per il tipo di applicazione, con conseguenti rischi strutturali e per gli attrezzi. Per questo è consigliabile usare un limitatore di coppia come TORQUE LIMITER, che applica sempre un identico momento torcente, previene danni agli attrezzi, strappi o rotture dei materiali e garantisce una corretta tensione delle connessioni. Il bit specifico per l’installazione può essere inserito direttamente nell'apposito portabit di TORQUE LIMITER, oppure tramite l'utensile CATCH.
Una dima come VGZ JIG a 45° è un ottimo strumento per migliorare la velocità e l'accuratezza dell'installazione dei connettori a vite completamente filettati. Ottenere l'angolo corretto è cruciale, perché le prestazioni della vite dipendono dall'angolo del filo rispetto alla fibra del legno. VGZ JIG consente di realizzare sia connessioni semplici a 45° (ad esempio, in una connessione trave-trave o per pavimenti compositi in calcestruzzo-legno), sia connessioni angolari composite (ad esempio, una connessione pannello-pannello).
Per le connessioni metallo-legno, invece, l’abbinamento tra dima JIG VGU e rondella VGU permette connessioni a 45° ad alta resistenza. Ogni singola vite in questo tipo di connessione è progettata per sopportare elevate sollecitazioni. Un'installazione di alta qualità è un aspetto chiave per l’affidabilità del progetto. Grazie all’uso della dima è più facile ottenere una perfetta posizione della rondella nello slot della piastra in acciaio e un preciso angolo di 45° del connettore a vite VGS rispetto alla fibra del legno.
Impermeabilizzazione temporanea
La pioggia rappresenta un rischio da non sottovalutare per un cantiere in legno. La mancanza di accorgimenti adeguati può risultare, nel migliore dei casi, in un legno macchiato, nel peggiore in un danno strutturale, con conseguenti cause legali, costi aggiuntivi o ritardi per l'asciugatura. Un nastro adesivo acrilico ad alte prestazioni come SPEEDY BAND permette di sigillare i pannelli, mentre l’applicatore per nastro con manico lungo SPEEDY ROLL rende l’operazione facile e veloce, senza necessità di inginocchiarsi o piegarsi.
Per una protezione completa in caso di precipitazioni importanti prima dell’impermeabilizzazione definitiva della copertura, è necessario proteggere la struttura con un telone di copertura ad alta grammatura come CAP TOP, disponibile in tre dimensioni standard o su misura. CAP TOP è dotato di un punto di sollevamento rinforzato, che consente di coprire rapidamente il cantiere con una gru quando inizia a piovere. Con 600g/m² (14lbs/ft²) è realizzato con un materiale molto pesante e resistente, che va comunque assicurato a terra tramite gli occhielli integrati in caso di vento forte.
Organizzazione
Se si parla di ordine, c’è uno strumento che è il più importante di tutti: il deposito mobile in cui riporre il materiale a fine giornata fino al prossimo utilizzo. Il CONTAINER Rothoblaas è della misura ideale per essere allo stesso tempo spazioso e facilmente spostabile. Custodisce all’asciutto e al sicuro materiale a consumo, macchine e attrezzatura. Può essere acquistato o noleggiato e, grazie alla possibilità di scaffalatura, permette di riporre il materiale ordinatamente.
Questi sono solo alcuni degli strumenti indispensabili per un buon cantiere in legno. Tutti gli altri sono all’interno del nostro catalogo Attrezzatura, un vero parco giochi virtuale per ogni carpentiere.
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Dettagli tecnici
- Paese:
- Any
- Prodotti:
- SKORPIO GEKO PLASTUK GIRAFFE WASP RAPTOR CATCH TORQUE LIMITER JIG VGZ 45° JIG VGU SPEEDY BAND SPEEDY ROLL CAP TOP CONTAINER