Bakers place, Madison: mass timber gets ahead of carbon taxing
Bakers place, Madison: mass timber gets ahead of carbon taxing Bakers Place, Madison: Il legno massiccio anticipa le tassazioni sul carbonio Bakers Place, Madison: Il legno massiccio anticipa le tassazioni sul carbonio
Autore: Rothoblaas

Il legno massiccio anticipa le tassazioni sul carbonio

Il legno massiccio sta emergendo come una risposta concreta alla sfida delle emissioni nel settore edilizio, che rappresenta la causa del 37% dei gas serra globali. Con la crescente pressione delle normative ambientali e l’introduzione di tassazioni sul carbonio, questo materiale offre un vantaggio sia in termini di responsabilità che di risparmio, specialmente in vista delle tassazioni sul carbonio che sono all’orizzonte per il settore.  
 
Ogni metro cubo di legno massiccio può immagazzinare fino a una tonnellata di CO2, riducendo l’impatto complessivo dei progetti edilizi. Il legno massiccio anticipa le tassazioni sul carbonio, consentendo alle imprese di abbattere i costi legati all’uso di materiali ad alte emissioni come cemento e acciaio.  
 
Questa scelta non è solo economica, ma anche strategica: i progetti che impiegano legno massiccio generano edifici a impatto carbonico ridotto o addirittura negativo, allineandosi alle normative sempre più stringenti. 

Stati Uniti: sempre più edifici multipiano in legno nelle città 

Negli Stati Uniti, il legno massiccio si sta imponendo come la soluzione ideale per soddisfare le nuove esigenze di sostenibilità e anticipare le future tassazioni sul carbonio.  

A New York, "Timber House" ha rappresentato un caso emblematico: nel 2022 è stato il primo edificio residenziale multipiano in legno massiccio della metropoli ad utilizzare il mass timber per ridurre significativamente le emissioni della costruzione. 
 
Per il 2025 invece, è previsto il completamento di un’altra perla dell’edilizia in mass timber che anticipa le tassazioni sul carbonio in USA: A Madison, Wisconsin, "Baker's Place" dimostra come il legno massiccio possa essere applicato anche a progetti di grande scala: con 206 unità abitative, questo edificio preserva l’eredità storica della città riducendo al contempo il suo impatto ambientale.  
 
In questi progetti, la progettazione è sinonimo di lungimiranza: il mass timber anticipa le tassazioni sul carbonio, permettendo già oggi di prevenire un lievitare dei costi in futuro. 
Grazie alla sua capacità di stoccaggio del carbonio e al basso impatto delle sue lavorazioni, il legno strutturale, anche quando ibridato con altri materiali, spiana la strada verso la decarbonizzazione dell’edilizia urbana.  

Una prova di come la scelta del mass timber sia una strategia efficace per affrontare le sfide economiche e legislative di un settore in rapida evoluzione. 

 

Bakers Place a Madison: un’architettura in legno che ridefinisce il concetto di sostenibilità 

 
15.300 metri quadri di mass timber, 206 unità abitative: il multipiano Bakers Place dimostra come l’edilizia in legno possa essere imponente senza essere impattante. 
Nel cuore del Wisconsin, USA, The Neutral Project sta portando a termine quest’opera di design e sostenibilità, un edificio residenziale in Mass Timber certificato Leed. 
 

L’utilizzo del legno per un progetto di queste dimensioni riduce significativamente le emissioni di carbonio, offrendo anche una risposta moderna alle sfide dell’edilizia urbana. Questo risultato è stato possibile grazie a un’attenta pianificazione e a soluzioni tecniche mirate, come quelle necessarie per gestire il complesso incontro tra acciaio e legno, due materiali con comportamenti molto diversi rispetto all’umidità e alla dilatazione termica. 

 

 

Giunzioni sicure con TRASPIR ADHESIVE 260 e FLEXIBAND 

 
Per evitare problematiche legate al deflusso di acqua o alla formazione di condensa, sono state adottate soluzioni di sigillatura Rothoblaas nei punti di giunzione tra le colonne in acciaio e i pannelli in X-lam. TRASPIR ADHESIVE 260 membrana autoadesiva versatile e pratica, è stata scelta per la sua elevata capacità impermeabilizzante che garantisce al contempo una buona traspirazione.  
 
La superficie adesiva assicura un posizionamento efficace su superfici diverse, creando una barriera resistente agli agenti atmosferici e garantendo al tempo stesso la traspirazione del legno, fondamentale per evitare accumuli di umidità all’interno della struttura. 

Il nastro sigillante FLEXIBAND ha completato il sistema di protezione. Grazie alla sua estrema flessibilità e capacità di adattarsi a geometrie irregolari, FLEXIBAND si rivela ideale per nastrature precise e durature anche su giunti e spigoli. La sua semplicità di applicazione lo rende uno strumento indispensabile per sigillare dettagli complessi come le giunzioni tra materiali eterogenei. 

 

Un modello per il futuro dell’edilizia in legno 

 
Bakers Place, Madison rappresenta un esempio di come l’architettura in legno possa raggiungere nuove vette in termini di sostenibilità e investimenti. 
 
Prodotti come TRASPIR ADHESIVE 260 e FLEXIBAND fanno parte del corredo di soluzioni che hanno permesso a questo progetto di dimostrare che il futuro dell’edilizia può essere imponente, efficiente e rispettoso dell’ambiente. 

 

Per saperne di più sui prodotti pensati per supportare la costruzione in mass timber e anticipare le future tassazioni sul carbonio, esplora gli articoli di Rothoblaas per la tenuta all’aria e all’impermeabilizzazione, qui. 

Riproduzione riservata

Dettagli tecnici

Anno:
2024
Aziende:
The Neutral Project , CD Smith, MGA, ARUP, RDH, Equilibrium, True North, Terracon, RWDI, JLL, JT Engineering, Angus-Young Architects
Paese:
United States of America
Prodotti:
TRASPIR ADHESIVE 260 FLEXI BAND
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